
“Devo prendere l’aereo per andare negli USA, come ci penso mi prende il panico e sento mancare l’aria.” Questo era il malessere di Andrea (nome di fantasia), che rendeva necessaria l’assunzione di appositi farmaci per affrontare qualsiasi volo.
“Ormai sono più di 20 anni che va così… mi piacerebbe poter godere del viaggio, soprattutto per stare con i miei figli…”Me lo diceva con una risata nervosa, mentre i suoi occhi raccontavano la malinconica amarezza di una speranza perduta.
“Sai che il wingwave® ha un protocollo dedicato al superamento di paure come quella?”Sentendo queste parole i suoi occhi si illuminavano, tanto era forte il suo desiderio di cambiare la situazione. Finalmente aveva visto spalancarsi una porta su un futuro diverso e migliore. In sole 2 ore di sessione con il wingwave® (unico protocollo di coaching con oltre 20 ricerche scientifiche, certificato ISO 29993 e CCE da ICF n.d.r.) la situazione è stata ribaltata: Andrea ha lasciato lo studio letteralmente “con le ali ai piedi” e non vedeva l’ora di partire!
Per raggiungere questo risultato abbiamo dovuto prima “togliere la palla al piede” che bloccava Andrea e poi “tagliare il filo della bomba” che innescava quelle emozioni e sensazioni così limitanti. Per farlo, abbiamo utilizzato il test miostatico secondo Besser-Siegmund (gli psicoterapeuti fondatori del metodo n.d.r.) per identificare gli attivatori (trigger) e poi utilizzato la stimolazione bilaterale alternata degli emisferi per sciogliere gli ancoraggi emozionali negativi, radicati in eventi passati. Una volta “ripulito lo spazio”, ci siamo occupati di portare nuove risorse fino ad installare un’ancora positiva, da utilizzare in volo per attivare uno stato psicofisico di serenità e benessere.
Andrea ama la barca a vela e da quel mondo abbiamo pescato l’esperienza percettiva potenziante.
“Galleggiare sulle nuvole è come galleggiare sulle onde.” Questa frase, ancorata al movimento circolare dei polsi, è stata la chiave che ha avuto a disposizione per affrontare in autonomia e sicurezza la sfida del nuovo viaggio.
“Non riuscirò mai a dirti grazie abbastanza, i voli sono stati splendidi! Solo…eterni!” mi dice con un grande sorriso. Finalmente Andrea ha potuto vivere in piena consapevolezza questa esperienza, con sé e con la famiglia, vincendo la sua sfida e aprendosi a nuove opportunità. Quelle belle, piene di gioia. Quelle impegnative, anche scomode. Perché la vita offre tante sfumature e tutti i colori possono essere utili, se vuoi davvero dipingere il quadro che desideri per la tua esistenza. Questo episodio mi ha fatto pensare. Come una metafora, che rievoca il potere della paura sulla nostra libertà di volare. In qualunque campo. Penso a quando ho capito di voler essere Coach, alle paure e le domande che mi hanno attraversato. Penso alla soddisfazione che ho provato quando le ho trasformate in risorse. Penso alla gratitudine che provo quando sento che il mio talento si sta realizzando a pieno, nell’abbondanza. Penso alla sicurezza che sento quando utilizzo strumenti affidabili per aiutare le persone a generare il loro cambiamento.
Ora mi nutro della gioia che provo quando vedo sorrisi come quelli di Andrea.
Autore: Iacopo Zorniotti • wingwave® coach qualificato, e trainer del Centro Italiano wingwave®